Cover photo: Open, 2024. Round glass prism, LED lights, aluminium, wood, fabric. Dimensions variable. Installation view: Olafur Eliasson: OPEN, The Geffen Contemporary MOCA, Los Angeles, 2024. Photo: Zak Kelley.
Courtesy of the artist; Tanya Bonakdar Gallery, New York / Los Angeles; neugerriemschneider, Berlin © 2024 Olafur Eliasson
Il MOCA-Museum of Contemporary Art di Los Angeles ospita OPEN la prima grande mostra dell’artista islandese-danese Olafur Eliasson. In scena grandi iinstallazioni site-specific che esplorano la luce, il colore, la geometria e la consapevolezza ambientale.

Visibile fino al 6 luglio 2025, OPEN invita il pubblico a riflettere sulle complesse dinamiche tra percezione, ambiente e scienza, offrendo un’esperienza immersiva che permette di considerare il rapporto dell’uomo con la natura da una prospettiva diversa.

La luce come esperienza sensoriale nelle opere di Olafur Eliasson
Per Eliasson, la luce non è semplicemente un fenomeno fisico che illumina, ma un’esperienza sensoriale che stimola la riflessione sulla nostra percezione del mondo e dello spazio, coinvolgendo i visitatori come partecipanti attivi in un processo di scoperta continua.

Le opere, commissionate appositamente per il MOCA e accompagnate da una selezione di lavori recenti, rispondono alle caratteristiche architettoniche del museo e alle condizioni atmosferiche di Los Angeles, offrendo anche l’opportunità di osservare la realtà da una prospettiva inedita.

L‘approccio dell’artista si colloca all’incrocio tra arte e scienza, un dialogo che si riflette anche nella struttura della mostra, concepita come una serie di esperienze fluide all’interno degli ampi spazi industriali del Geffen Contemporary: la galleria centrale diventa un punto di partenza e di ritorno, accogliendo i visitatori e invitandoli a esplorare il museo mentre interagiscono con vari dispositivi ottici che rifrangono e riformano l’edificio e i suoi ambienti.