Luci a binario, una rivoluzione in casa

Le soluzioni a binario risolvono anche i progetti illuminotecnici più complessi. Una volta ad esclusivo appannaggio di uffici e negozi, sono oggi utilizzate spesso anche in ambito domestico, in declinazioni che uniscono funzionalità e design.

Newsletter

NEWSLETTER

Rimani aggiornato

Diventa una parte vitale della nostra fiorente comunità:
iscriviti alla Newsletter di ATMOSFERA.

Iscriviti

Leggi anche.

Highlights

Cover photo: “The Glowing Track” by Flos

Lampadari, applique, piantane: queste sono le tipologie di lampade generalmente usate per risolvere i progetti illuminotecnici in ambito domestico. Negli ultimi anni però, complice anche la ricerca di uno stile più minimalista, si sono fatte strada soluzioni come gole luminose e luci su binario. È su questa seconda soluzione che abbiamo scelto di concentrarci, visto che molte aziende stanno ampliando il loro catalogo con luci a binario che consentono di alimentare apparecchi tecnici ma anche elementi decorativi.

I vantaggi pratici delle luci a binario in casa

Il vantaggio più grande di scegliere delle luci a binario è quello di non avere il vincolo del punto luce. Le soluzioni, componibili a piacimento, possono essere installate a soffitto,  parete oppure sospensione e necessitano di un’unica presa elettrica per alimentare i singoli corpi lampada, che si agganciano a binario con  innesto meccanico o magnetico. Le luci a binario offrono una grande libertà compositiva e sono facilmente riconfigurabili nel tempo, aggiungendo, togliendo o semplicemente spostando gli elementi. Ideali in interni di ogni stile, consentono di mantenere l’essenzialità in case minimaliste e di preservare i decori a soffitto in interni d’epoca. Per la cucina, il soggiorno e anche la camera da letto, sono perfette per ottenere un’illuminazione puntuale dove serve o una luce più diffusa per creare atmosfera.

Luci a binario tecniche e decorative

Chiaramente nate per risolvere l’illuminazione di spazi pubblici, dai musei ai negozi, le luci a binario più adatte per i progetti abitativi sono quelle che offrono la possibilità di agganciare elementi decorativi, come Track System di Luceplan, o offrono un inedito mix di luce d’ambiente e luci puntuali, come The Glowing Track di Flos. Ci sono soluzioni che spingono al limite la possibilità di personalizzazione, come Perifo di Philips che può montare le luci colorate controllate da app della gamma Hue. Infine, diverte il tocco ironico di Davide Groppi, che come binario ha usato una pista di macchinine dando vita alla sua nuovissima Race of Light.

"The Glowing Track” by Flos

Flos, The Glowing Track

Sistema di illuminazione modulare e versatile di Flos, il profilo coniuga la funzionalità di un binario nascosto con una sofisticata distribuzione ambientale della luce (laterale o a 360° gradi), creando un’atmosfera calda e avvolgente. Dotato di uno speciale diffusore rigato, fornisce una luce uniforme ed equilibrata, riducendo l’abbagliamento e le ombre nell’ambiente. Per l’illuminazione d’accento è possibile scegliere tra moduli MultiSpot Mini invisibili, nascosti nel profilo, o spot ultraflessibili.

Philips, Perifo

Il binario di Philips, perfetto da installare a soffitto o parete, può alloggiare faretti, piccole sospensioni, barre luminose lineari e anche i tubi luminosi gradient, con luce colorata della gamma connessa Hue.

“Perifo” by Philips Hue
“Race of Light” by Davide Groppi

Davide Groppi, Race of Light

Con il suo approccio giocoso, Davide Groppi ha stupito all’ultima edizione di Euroluce con la sua personalissima interpretazione della luce a binario. Race of Light è una pista elettrificata su cui corrono delle luci-macchinine. La forma e la posizione delle piccole lampade possono essere decise dall’utilizzatore finale.

Artemide, Sylt

Carlotta de Bevilacqua per Artemide spinge al limite il concetto di binario creando una struttura flessibile e adattabile a ogni ambiente, che consente configurazioni chiuse o aperte. Sylt ha una sezione ridotta di 7×14,5 mm e può essere piegato con facilità direttamente in cantiere, in fase di montaggio. Declinato in sette colorazioni (alluminio, bianco, blu, nero, ottone, rame, silver) supporta diversi prodotti tecnici del brand e anche soluzioni a sospensione dall’animo più decorativo, come Gople, Sphere e la nuova Underlinden.

“Sylt” by Artemide

Luceplan, Track System

Fedele alla sua ricerca, Luceplan affronta il tema della luce architetturale per interni con un approccio decorativopiuttosto che tecnico. Il suo sistema a binario è disponibile in tre lunghezze (100, 200 e 300 cm), in finitura nera per tutte le tipologie e sia bianca che nera esclusivamente per le versioni soffitto/parete e sospensione. Consente di alimentare diverse lampade a catalogo: la famiglia Alibel di Alessandro Zambelli (novità Euroluce 2025), Koiné e Hono di Mandalaki, Doi spot e sospensione Meneghello Paolelli e Lita (con o senza cavo) di David Dolcini.

“Track System” by Luceplan

Karman, Stant

Per Karman, Edmondo Testaguzza ha pensato a un sistema che offre estrema libertà progettuale, grazie a strutture lineari e curvilinee in alluminio verniciato bianco o nero su cui inserire faretti cilindrici in due dimensioni o sfere in vetro satinato di due diversi diametri. L’ispirazione viene dalle strutture ingegneristiche del primo ‘900, con tutti i componenti visibili assemblati con perni in piena vista.

“Stant” by Karman
“Bind” by Vibia

Vibia, Bind

Sistema di illuminazione a soffitto o a binario sospeso disegnato da Martín Azúa per Vibia, ha una barra conduttiva che rappresenta l’elemento centrale a cui è possibile collegare facilmente vari apparecchi. Sospensioni, downlight, wide downlight, spotlight, anche tunable white, si agganciano facilmente in qualsiasi punto grazie a un geniale sistema di fissaggio a pinza.

Reggiani, Track 48V

Il sistema a binario di Reggiani a 48V è progettato per installazione a plafone, a sospensione o a incasso, anche con profili alti e a luce indiretta. Il sistema è compatibile con apparecchi dei sistemi Yori Evo 48V e Incline 48V. Le differenti ottiche a catalogo forniscono soluzioni per il wall washing, la luce d’ambiente o d’accento; per illuminare ambienti domestici o uffici il sistema può essere usato per alimentare spot o sospensioni leggere, da posizionare liberamente sulla lunghezza.

“Track 48V” by Reggiani

Hai un progetto da raccontare?

Atmosfera è uno spazio aperto al dialogo. Se la luce è parte fondamentale della tua ricerca o di un tuo progetto specifico, siamo pronti ad ascoltarti. Selezioniamo progetti illuminotecnici, installazioni artistiche, progetti fotografici e storie capaci di esplorare il potenziale narrativo della luce.

Proponi il tuo portfolio o raccontaci un progetto a cui tieni.
Potrebbe diventare parte della nostra programmazione editoriale o dare il via a una collaborazione.

SCRIVICI UNA MAIL A REDAZIONE@ATMOSFERAMAG.IT

Leggi anche.

LA TETE D’OR_MAIN DINING ROOM_030 FINAL Credit Jason Varney-min
Il progetto di illuminazione che ha trasformato il ristorante di Daniel Boulud a New York
Un’intervista esclusiva allo studio L’Observatoire International sul progetto di illuminazione che trasforma La Tête d’Or in un’esperienza sensoriale oltre...
Leggi l'articolo
Cosmometrie_Mario Airò_Luci d_Artista Torino
La nostra guida alle luci natalizie più belle d’Italia, da nord a sud
Da nord a sud, le luminarie di Natale da non perdere, tra videoproiezioni e interventi d'artista.
Leggi l'articolo