VSHD Design è un pluripremiato studio-boutique con sede a Dubai, fondato dall’architetto d’interni Rania Hamed. Nota per i suoi interni innovativi e per l’eccezionale qualità delle sue creazioni, con il suo team realizza progetti senza tempo, basati su concept di design solidi, grande attenzione ai dettagli e l’integrazione di cultura e tecniche tradizionali nel design contemporaneo.
VSHD Design è specializzato in progetti internazionali residenziali e commerciali combinando semplicità ed eleganza per creare ambienti di calma, bellezza e lusso discreto. Lo studio crede che il proprio ruolo sia quello di trasformare e reinterpretare gli spazi, donando loro nuova vita. Uno dei loro progetti più recenti è KLEÏ, una spa e hammam che ricorda una grotta accogliente e confortevole, pensata per il relax.
Abbiamo discusso con lo studio del progetto e del ruolo che ha la luce in questo spazio.

Lo studio “trasforma lo spazio attraverso l’uso creativo della luce”. Che valore ha quest’ultima nei progetti di VSHD?
«La luce è ciò che ci permette di percepire e comprendere lo spazio. Senza di essa, la nostra percezione sarebbe limitata. In tutti i nostri progetti, la luce svolge un ruolo fondamentale, rappresentando l’elemento chiave che cerchiamo sempre di valorizzare. È la forza trainante del nostro design, sia che si tratti di massimizzare la luce naturale, sia che l’obiettivo sia creare un’atmosfera soffusa e intima».
Per questo progetto, il concept si basa sull’uso della terra, creando uno spazio che evoca una grotta accogliente, sia nei materiali sia nell’atmosfera. Come è nato il concept di KLEÏ Spa & Hammam?
«Il design di questo spazio è ispirato all’essenza dei materiali naturali, in particolare all’uso della terra. Fin dalle prime fasi della progettazione, abbiamo deciso di partire dall’idea di modellare un pezzo di argilla tra le mani, lasciandolo prendere forma liberamente, sia essa amorfa, organica o sinuosa. Per noi, il concept di questo progetto è nato in modo molto intuitivo, come un processo in divenire, un gioco sottile che riflette il concetto di perfezione nell’imperfezione»

Oltre alla scelta dei materiali, anche l’illuminazione gioca un ruolo fondamentale in questo tipo di spazio. Quali sono i suoi benefici e come è stata utilizzata?
«Più che un semplice elemento benefico, la luce è parte integrante dell’esperienza in questo progetto. Abbiamo immaginato KLEÏ come un luogo che evochi un senso di pace e calma, un viaggio interiore. Per creare questa sensazione, ogni elemento deve essere in perfetta armonia: le curve morbide delle pareti, l’uso di materiali naturali, l’equilibrio tra colori e tonalità e, infine, la luce che funge da guida nel percorso sensoriale».
KLEÏ Spa & Hammam presenta un vero e proprio percorso che conduce agli spazi e alle sale trattamenti. Come è stato progettato e che ruolo hanno la luce naturale e artificiale?
«Il corridoio è il cuore del progetto e probabilmente lo spazio più importante, poiché collega tutte le aree. Era fondamentale per noi trasformare questo lungo passaggio in una zona di transizione che aiutasse i clienti a entrare in uno stato di calma e rilassamento. Il nostro obiettivo era farli sentire immediatamente sereni non appena varcata questa soglia, iniziando così il loro viaggio nel benessere. Per accentuare questo effetto, il corridoio è stato volutamente progettato senza luce naturale, creando un’atmosfera soffusa e avvolgente che favorisce il rilassamento dei sensi».


Avete utilizzato anche soluzioni smart per amplificare l’effetto rilassante della spa?
«Pur non trattandosi di un sistema completamente smart, abbiamo integrato dimmer per tutte le luci, in modo da garantire un comfort ottimale, adattandolo alle diverse esigenze».