Binaries è una sezione speciale di Atmosfera Magazine dedicata allo sviluppo di sinergie nel mondo dei professionisti del lighting design.
Uno spazio di crescita professionale per la community, che tramite talk, workshop e contenuti dedicati indaga i temi più contemporanei di tutte le professioni connesse al mondo della luce, ricercando strumenti e insight di valore.

LUMEN / Community Talks
Quattro talk tematici con professionisti dell’industria, ricercatori e creativi guideranno il dialogo su come AI e tecnologie digitali stanno impattando nel modo in cui concepiamo i paradigmi dell’illuminazione, e in particolare il mondo della creatività legata al design e alla progettazione. Un dibattito aperto sul presente e sul futuro, che riguarda etica, ricerca e pone nuovi interrogativi sui prossimi possibili scenari.
Goditi l’esperienza, guarda ora le registrazioni delle talks.
BY TRIAL AND ERROR
RICCARDO FRANCO LOIRI
VISUAL ARTIST @ HIGH FILES
Le intelligenze artificiali stanno ridefinendo l’arte, i prodotti multimediali e i processi creativi. In questa transizione è essenziale affrontare i bias dei modelli e gli errori che possono commettere, il ruolo maieutico dell’autore e quello politico dell’arte generata per diventare progettisti e utenti consapevoli.
ARCHITETTURE DIGITALI PER UTENTI POSTUMANI
MARCO FRASCAROLO
LIGHTING DESIGNER.
FOUNDER @ FABERTECHNICA.
COORDINATORE MASTER LIGHTING DESIGN @ UNIVERSITÀ SAPIENZA
KAMILIA KARD
ARTIST AND SCHOLAR
MARIA CHIARA LIGUORI
RICERCATRICE IN DIGITAL HUMANITIES E VIRTUAL HERITAGE @ CINECA
Dalla luce nella realtà virtuale agli ambienti del multiverso, il modo di progettare e abitare gli spazi virtuali ha sempre più importanza. Creare ecosistemi accoglienti per noi e per i nostri digital twins significa bilanciare estetica, funzionalità e benessere, ripensando il rapporto tra corpo, tecnologia e ambiente.
CHI HA PAURA DELL’AI?
FRANCESCO D’ISA
ARTISTA E FILOSOFO
MATTEO SUBET
DESIGN RESEARCHER FOR SUPSI @ MAIND, PHD @ ELISAVA
ANTONELLA AUTUORI
DESIGN RESEARCHER FOR SUPSI@ MAIND, PHD @ RMIT
L’AI non è solo un’imitatrice dello stile umano, ma uno strumento capace di generare estetiche radicalmente nuove, aliene alla nostra sensibilità.
Esplorare questi territori significa ripensare creatività, autorialità ed etica, interrogandosi su come l’intelligenza artificiale possa ridefinire il nostro rapporto con l’arte e l’immaginario.
PROSPETTIVE DI LUCE
ARISTIDE STUCCHI
PRESIDENTE @ A.A.G. STUCCHI
TEO SANDIGLIANO
DESIGNER & CURATORE @ ATMOSFERA MAG
LAURA BELLIA
PROFESSORE ORDINARIO E DOCENTE DI ILLUMINOTECNICA @ UNIVERSITÀ DI NAPOLI. PRESIDENTE @ AIDI.
CARLO COMANDINI
PRESIDENTE @ ASSIL.
AMMINISTRATORE DELEGATO @ VOSSLOH-SCHWABE ITALIA S.P.A.
MARCO FRASCAROLO
LIGHTING DESIGNER.
FOUNDER @ FABERTECHNICA.
COORDINATORE MASTER LIGHTING DESIGN @ UNIVERSITÀ SAPIENZA
Dall’integrazione con sistemi intelligenti alla creazione di ambienti adattivi, l’illuminazione sta evolvendo verso scenari sempre più dinamici e interattivi. Con questa evoluzione emergono nuove sfide: l’attenzione alla sostenibilità, l’impatto sul benessere umano e le implicazioni etiche di tecnologie che influenzano la nostra percezione e i nostri ritmi biologici.
Un’occasione per riflettere su come progettare la luce del futuro con consapevolezza e responsabilità.

LUMEN / Workshop: Kinetic Lights
Come può il movimento del corpo trasformarsi in un paesaggio visivo e sonoro, in tempo reale? Come possono dialogare intelligenza artificiale, motion tracking, suono e luci cinetiche?
Questo workshop, guidato da Nima Gazestani e Jack Sapienza, offre a performer, artisti e designer l’opportunità di esplorare i linguaggi dell’arte contemporanea attraverso strumenti digitali avanzati.
AI, luci interattive e sound design: durante le due ore del workshop, i partecipanti verranno introdotti a un sistema integrato che unisce Touch Designer, Max MSP, Kinect, Stable Diffusion, e controllo remoto delle luci via DMX.
Grazie a questo setup, diventa possibile osservare come ogni movimento influenzi in tempo reale immagini, suoni e luci — creando un ambiente in continua evoluzione: un vero e proprio organismo sensibile, in cui la persona diventa parte attiva della narrazione visiva e sonora.